Germán Burgos

Germán Adrián Ramón Burgos (Mar del Plata, Argentina 16 aprile 1969) con la maglia del Mallorca.

Burgos era un portiere con tutte le qualità che di solito ci si aspetta che abbiano i portieri: riflessi, doti acrobatiche, freddezza e quel pizzico di follia che ci sta sempre bene.
La carriera di Burgos inizia nel 1989 nel Ferrocarril Oeste, prima di passare al River Plate nel 1994. Nei millonarios si mette in mostra a livello internazionale vincendo vari campionati argentini e la Copa Libertadores 1996 parando un rigore nella finale di andata. I tifosi lo soprannominano el mono, la scimmia, per il suo aspetto e per i suoi movimenti.
Nel 1999 si trasferisce in Spagna, nel Mallorca. Si è appena concluso il ciclo di Héctor Cúper sulla panchina dei barralets, con la sconfitta nell’ultima finale  di Coppa delle Coppe della storia contro la Lazio ma, grazie anche al contributo di Burgos in porta e di Eto’o in attacco, il Mallorca riesce a centrare per due anni di seguito il terzo posto in campionato, con la possibilità di giocarsi l’accesso alla Champions League nei preliminari.
Burgos però non sarà in campo nella prima storica vittoria dei maiorchini in Champions contro l’Arsenal: in estate era passato infatti all’Atlético Madrid, che si trovava allora in Segunda División, insieme all’allenatore Luìs Aragonés. Il pronto ritorno in Primera è festeggiato da Burgos con un simpatico spot per la campagna abbonamenti della stagione 2002/2003.

Nel 2004, dopo un’altra stagione nell’Atlético, Burgos appende i guanti al chiodo e decide di intraprendere la carriera di musicista, anche se fino a quel momento era sempre rimasto in bilico fra il mondo del calcio e quello della musica: già nel 1994 aveva formato un gruppo, chiamato Simpatia, con cui aveva pubblicato un cd nel 1999 (Jacque al rey, scacco al re) e uno nel 2000 (Fasolera de Tribunas).
Nel 2002 il cambio di nome: i Simpatia diventano The Garb, dalle iniziali di Burgos e pubblicano altri due cd nel 2002 e nel 2004.

Il suo periodo d’oro: gli anni nel River Plate (1994-1999) quando vince 4 campionati apertura (1994, 1996, 1997, 1999), un campionato clausura (1997) e la Copa Libertadores 1996.

Wikipedia: Germán Burgos


Lascia un commento